Le cose che esistono a Palermo
Dove: Sala dell’ex Fonderia alla Cala
Quando: 4 ottobre 2017 ore 17:00
Intervengono il Prof. Matteo Specchiari (Università degli Studi di Palermo) e Carola D’Andrea.
Il libro – lo leggerete, vi assicuro, con gusto – presenta conferme e sorprese: La Sicilia, naturalmente, la Terra impareggiabile descritta da Quasimodo, e presente nei versi di ogni isolano da Ibn Hamdis ai giovani di questi ultimi anni (Furnari, Russo, Cagni, De Lisi). Ma è la sorpresa, invece, quella che colpisce: La Sicilia, nuovamente, ma come confusa e appiattita mai del tutto espressa e chiara: un’isola stentata. Dalla prefazione di Giuseppe Nibali
Ad Altavilla le pietre sono grosse
tu le senti sotto i piedi, dentro il mare.
È il frammento di una provinciale
che cammina sui suoi piedi e si fa male.
Sono qui, a dirti che l’amore mio
sarà grande e doloroso come il mare.
Tu posi il libro e mi disegni un sole
sulla coscia, con l’evidenziatore.
Salvatore Azzarello: Salvatore Azzarello nasce il 23/08/93 a Termini Imerese (PA). Ha studiato Lettere moderne all’ Università degli Studi di Palermo e ora è laureando al Master in Lingua, letteratura e civiltà italiana presso l’Istituto di Studi Italiani dell’Università della Svizzera Italiana di Lugano. È stato semifinalista dell’edizione 2016 del Premio Rimini e ospite dell’evento “Lettere a un giovane poeta” dell’edizione 2015 di Parco Poesia di Rimini. Alcune sue poesie sono state pubblicate sul sito del festival. Le cose che esistono è la sua raccolta d’esordio.
Michela Volpones (copertina e disegni b/n): Michela Volpones nasce a Rimini nel 1993. E’ attualmente iscritta alla facoltà di Lingua, letteratura e civiltà italiana all’Università della Svizzera italiana, dove sta terminando il percorso di laurea magistrale. Dal 2013 si dedica all’illustrazione partecipando ai corsi di formazione offerti dalla scuola Ars in Fabula.
Lascia un commento