Chewingum alla sambuca
Piedi intrecciati
Fortunati gli artisti che
con la musica
soffiano via la paura dalla gente,
che coprono di giallo e di rosa e verde i graffi
che sulle tele unghie nervose hanno lasciato.
Fortunati gli attori che recitano filastrocche a vecchi tremanti e i cantanti
che intonano canti
per non far sentire ai bambini il pianto delle madri.
Fortunati gli amanti
tra i coraggiosi i più coraggiosi che
nel buio della notte
in silenzio
per abbracciarsi intrecciano i piedi.
Alla fine sul nascere muoio.
Non andrò verso la luce
e il mio alfa non è l’omega.
Perché il mio colore è la ruggine
e così sia.
Poesie da leggere tutte d’un fiato, ad alta voce, da soli o in compagnia, mentre si sorseggia un sambuca, mentre si è a letto, in giornate fredde, o estremamente calde. Dell’autore si sa poco o niente, spacciatore di droghe legali, avvistato l’ultima volta su un cargo mercantile battente bandiera liberiana. Non chiedeteci dove trovarlo, non lo sappiamo neanche noi, tutto questo va a nostro favore perché non sappiamo a chi inviare i diritti d’autore.