Estremi amori, postume querele
a cura di Giulio Mozzi
Son qui ridotta ormai a un magro scheletro
che qualche filamento tien commesso;
dentro la cassa regna un buio spesso
e tutto impregna un acre odor di fiele.
Fur le mie mani belle, or sono chele;
fu dolce il viso, ed ora è un cranio fesso;
e mi fu tutto, ed ora è nulla, il sesso:
vissi d’amore, muoio di querele.
Giulio Mozzi: è nato nel 1960. Abita a Padova. Ha pubblicato sette raccolte di racconti e due libri in versi. Lavora come consulente editoriale e talent scout. Dirige a Milano la Bottega di narrazione, scuola di scrittura creativa. Nel 2013 ha creato una poetessa erotica immaginaria, Mariella Prestante.
Mariella Prestante venne al mondo, già adulta, nel 2013; fino al 2017 scrisse versi amorosi ed erotici; nel 2017 discese nella tomba, e da lì continuò a emanare versi funebri e macabri. La sua esistenza si svolse quasi interamente in Facebook. Nel 2019 finalmente si dissolse, lasciando sulla terra questo libro.