La nobile arte di misurarsi la palla
Enea, ragazzo di provincia, ha organizzato il suo futuro: iscriversi a una scuola di scrittura romana e diventare così uno scrittore famoso. La cosa che lui non immagina è quel mondo di compromessi, piccole e acide battaglie, inciuci e soprusi che deve subire un giovane allievo in quella Scuola di scrittura. Imparerà a sue spese cosa significa avere a che fare con scrittori spocchiosi, con donne ambiziose, e con ladri di testi. Il tutto a farcire una misera esistenza fatta di sogni infranti e solitudine. De Silva in questo romanzo continua la sua personale battaglia contro una dimensione, quella vip-letteraria, verso la quale si scaglia aspramente e della quale non vuole fare assolutamente parte.
L’autore
E’ vignettista, tra l’altro, per CUORE, MUSICA! di «Repubblica» e «Il Diavolo»; da quindici anni per Smemoranda.Nel 2000 ha vinto il premio satira a Forte dei Marmi. Autore teatrale per Enrico Montesano. Blogger. Il suo sito è www.amlo.it. Nel 2013 pubblica “Statti attento da me” e nel 2014 sempre con la ’round midnight edizioni pubblica “La nobile arte di misurarsi la palla”.
Cura SPOILER, rubrica che parla delle serie tv che non sono ancora arrivate in Italia, ma che se siamo fortunati arriveranno presto, su tvzap.kataweb.it.
Autore inoltre di ONWRITING rubrica dedicata al mondo della scrittura per Repubblica.it.
formato | 10 x 15 |
pagine | 496 |